MONTEMURLO (1° ottobre 2024) – La comunità di Montemurlo (Prato) piange la scomparsa di una personalità di spicco della collettività, noto a tutti per la propria natura solare e generosa.
Piero Raimondi, storico volontario della Misericordia di Oste e della locale Avis, a 61 anni, si è spento all’ospedale di Careggi in seguito ai traumi riportati dopo l’incidente avvenuto sabato 28 settembre a Campi Bisenzio.
di Ludovica Cassano
Nulla si è potuto fare per salvare la vita a Pietro che, già dai primi soccorsi, appariva in condizioni critiche dopo essere stato investito da un veicolo mentre pedalava in sella alla sua bicicletta.
È una perdita davvero sentita dalla comunità di Montemurlo perché Pietro Raimondi era noto per il proprio spiritò di carità, sempre in prima linea come volontario per aiutare gli altri, una di quelle persone circondate da una luce luminosa e raggiante.
Nella vita, oltre a fare il volontario quasi come seconda occupazione, era un tessitore e questa sua passione l’aveva trasmessa alle sue figlie (Ilaria e Martina) che ora continuano a tramandare la bellezza dell’arte di creare tessuti e stoffe.
Da 21 anni prestava servizio come volontario e soccorritore alla Misericordia di Oste ed era molto attivo anche nell’Avis Montemurlo e nel Comitato Noi Insieme, che si occupa dell’organizzazione della manifestazione A spasso con l’Oste e ne era stato anche il presidente.
Anche il sindaco cittadino Simone Calamai si è unito al cordoglio ed ha voluto personalmente omaggiare l’esempio dato, in vita, da Pietro.
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