PRATO (venerdì 12 luglio 2024) – L’80% delle camere degli alberghi associati a Federalberghi Prato, nei primi cinque mesi del 2024, sono state occupate. La presenza dei turisti, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è aumentata del 5%, nonostante il 50% degli albergatori abbia ritoccato del 2% le tariffe verso l’alto. L’altra metà le ha invece mantenute uguali. Si tratta insomma di un ottimo inizio per il turismo pratese, che lascia ben sperare per i numeri estivi. I dati sono incoraggianti, anche perché già nel 2023 i segnali di ripresa turistica erano stati importanti.
di Mattia Mezzetti
“Spiegandola con una metafora calcistica, lo scorso anno si è vinto il campionato e quindi l’asticella è molto alta. Questi primi dati sono molto positivi.”
Ha dichiarato Sauro Venturi, presidente di Federalberghi.
A soggiornare a Prato sono stati gruppi prevalentemente provenienti dall’ Europa, con la Spagna in testa, seguita dalla Francia. Interessante la presenza di turchi, in costante aumento, e turisti del cosiddetto Far West, Usa e Messico. Per quanto riguarda, invece, le prenotazione su piccoli numeri, prevalgono i turisti italiani. Per tutti la presenza è di una notte, con rare eccezioni di due.
L’estate si è aperta sotto il segno del Tour de France.
“In quel fine settimana le strutture pratesi hanno ospitato prevalentemente le squadre e la carovana. Una scelta imposta anche dalla possibilità di accogliere i mezzi per il trasporto delle bici e quelli impegnati come officine. Un buon inizio che vede un proseguo positivo anche nelle prime settimane di luglio.”
Ha aggiunto Venturi.
Tag: ospitalità, prato, turismo Last modified: Luglio 12, 2024