PRATO (lunedì 8 aprile 2024) – È stato un pomeriggio di terrore quello di venerdì nel quartiere residenziale Maliseti. In una zona molto frequentata, tra il Conad che serve i residenti locali e il palazzetto dello sport, a pochi metri da un giardino pubblico nel quale molti bambini stavano giocando dato il clima primaverile, è andato in scena un accoltellamento in pieno giorno.
di Mattia Mezzetti
La Squadra Mobile di prato sta ancora indagando sulle cause dell’aggressione e intorno alle indagini c’è il massimo riserbo. Alcuni testimoni parlano di due auto che ne avrebbero accerchiata una terza, bloccandola in mezzo alla strada. Dalle due vetture sarebbero poi uscite più persone e tutte si sarebbero accanite contro il guidatore del mezzo bloccato. La vittima sarebbe è stata ritrovata dai soccorritori a terra, coperta del suo stesso sangue.
La metodica è quella di un agguato in piena regola che ha comportato lo stop al traffico in un’ora di punta (mancavano pochi minuti alle 18) e un ricovero d’emergenza per l’uomo colpito, che sarebbe uno straniero. Tra i primi a commentare l’efferatezza del gesto, il leghista Umberto Presutti Gallinella, chiamato da alcuni residenti e piuttosto colpito da tanta violenza:
“Tutto questo è inaccettabile. A Prato va creata una squadra ed un pool specializzato per cercare di mitigare queste situazioni che sono espressione di criminalità organizzata, e occorre un cambio serio delle leggi nazionali che, ad oggi, non sono sufficienti per cambiare la situazione in città.”
Tag: prato, sicurezza, violenza Last modified: Aprile 8, 2024