PRATO (6 novembre 2024) – Tantissima la droga che transitava regolarmente dalla Calabria alla Toscana e che alimentava un mercato nero ed illegale dalle quantità da narcotraffico da serie TV del passato.
di Ludovica Cassano
Un quantitativo di droga importante, composto da cocaina e marijuana, partiva dalla Calabria e arrivava nelle principali piazze dello smercio, tra le quali Firenze, Roma e Torino, caricato su auto con doppifondi. Un mercato illegale che alimentava il mercato del fatturato nero delle organizzazioni malavitose e riempiva le strade delle principali città italiane.
Per smascherare questo traffico i sono voluti due anni di indagini, dall’inizio del 2021 alla fine del 2022, e sono stati scoparti quasi 8 i chili di cocaina e quasi uno di marijuana sequestrati dai carabinieri che hanno anche arrestato sei persone, tutte addette al trasporto.
Un percorso investigativo imponente che ha richiesto un certo numero di agenti sul territorio e nelle sale di investigazione che hanno portato a sette ordinanze di custodia cautelare in carcere chieste dalla Direzione distrettuale antimafia e firmate dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Firenze. Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti l’accusa per tutti. Si tratta di calabresi per la maggior parte residenti in Toscana. Dalle prime ore del giorno, i carabinieri del Comando provinciale di Firenze sono stati impegnati nella notifica delle ordinanze agli indagati e all’esecuzione di 18 decreti di perquisizione tra Prato, Firenze, Lecce, Cosenza, Torino e Vibo Valentia.
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