L’obiettivo è quello di rendere il museo sempre più inclusivo e accessibile, per promuovere la cultura dell’incontro e dell’integrazione con la diversità; l’occasione è invece quella di un anniversario importante come sono i 10 anni dall’apertura. L’ex Museo Civico di Prato, riaperto dopo una profonda ristrutturazione il 12 aprile 2014, è pronto ad accogliere i suoi visitatori con un nuovo e completo percorso multisensoriale.
di Mattia Mezzetti
“In questi dieci anni, il museo di Palazzo Pretorio non ha mai smesso di saper raccontare la storia e la contemporaneità di Prato. E ancora oggi, con l’impegno di essere un museo sempre più inclusivo e aperto, è testimone di una città che, forte della sua identità partecipata, ha fatto dei temi dell’integrazione e dell’inclusione i fattori chiave di una governance multilivello. Dobbiamo sempre più prendere consapevolezza che le potenzialità e la forza competitiva di Prato sono dovute, in parte, alla sua capacità di essere una comunità che ha sconfitto i pregiudizi sulla diversità.”
Ha dichiarato il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, sottolineando come quella dell’inclusività sia sempre stata una chiave presso il museo di Palazzo Pretorio. I nuovi interventi mirano ancor di più a enfatizzare questa dimensione. Ecco perché sono state rimosse tutte le barriere fisiche, cognitive e sensoriali e si è scelto di installare plastici multimediali e riproduzioni tattili delle opere esposte. Il nuovo percorso è orientato all’immediatezza, alla stimolazione sensoriale e alla facilità d’uso.
Tag: cultura, prato, sindaco Last modified: Marzo 15, 2024