PRATO (20 ottobre 2024) – È un trend che cerca di aiutare i librai in difficoltà e così, proprio come era avvenuto per la Hoepli di Milano, anche Prato svuota la sua vetrina.
di Ludovica Cassano
Il movimento Svuota la vetrina, nato a Milano dopo che a settembre un misterioso cliente ha acquistato tutti i libri esposti nella libreria Hoepli dell’omonima via, è entrato in azione anche a Prato.
Venerdì,18 ottobre, un gruppo formato da una quindicina di persone con la passione per la lettura, ha letteralmente svuotato la vetrina della Libreria Gori, acquistando tutti i romanzi e libri per bambini che erano esposti. Scaffali vuoti che restano un segno per la città a riflettere sull’importanza della lettura. In una realtà che vede l’editoria fanalino di coda nella vendita e, quindi, invischiata in una sorta di depressione.
È stata scelta la libreria di via Ricasoli perché indipendente e la libraria era all’oscuro di tutto e la sua proprietaria ne è rimasta particolarmente felice, la signora Bandini non se l’aspettava e questo gesto è un gesto pensato e realizzato da alcuni insegnanti.
Una di questi, la dott.ssa Nencini, spiega che, in realtà questo è stato un gesto che si lega ad un tentativo di rimettere i libri sul piedistallo (soprattutto in classe, con i loro studenti e studentesse). L’insegnate ha spiegato che lei ed il suo gruppo hanno agito con la speranza di instillare nuovamente la voglia di leggere e di acquistare libri.
Tag: acquisti, cultura, libri, prato, vetrina Last modified: Ottobre 20, 2024