PRATO (lunedì 1 aprile 2024) – Sono oltre 800 i lavoratori dei supermercati che devono aspettare il rinnovo del contratto. Perciò Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un volantinaggio davanti all’Esselunga di Pratilia in via Fiorentina dopo lo sciopero di sabato 30 marzo, a cui, tuttavia, solo pochi hanno aderito.
di Laura Andriuzzi
I 600 lavoratori che hanno già rinnovato il contratto sono dipendenti dei supermercati che fanno capo alle cooperative. Il nuovo contratto, siglato venerdì 29 marzo, prevede un aumento retributivo a regime di 240 euro lordi e un’indennità una tantum di 350 euro.
Gli 800 lavoratori ancora in attesa, invece, se la devono vedere con la Federdistribuzione (Esselunga, Pam, Lidl, Penny ma anche Obi, Brico e Ikea). La trattativa è saltata in settimana e sono fermi al contratto che scadeva a dicembre 2019.
Il problema non è l’aumento, ma la parte normativa. Infatti, società e supermercati tentano di barattare gli aumenti con un aumento della flessibilità: l’allungamento dei contratti a termine oltre i 24 mesi, la possibilità di impiegare cassieri per le pulizie.
Oggi quasi tutti i supermercati saranno chiusi, mentre domani quasi tutti, con l’eccezione sicura della Coop, saranno aperti.
Tag: rinnovo, sciopero, supermercati Last modified: Aprile 1, 2024