PRATO (2 novembre 2024) – Il sindacato Sudd Cobas colpisce ancora e porta a segno un’altra vittoria storica: dopo tre anni, il Tribunale del lavoro di Prato ha dato ragione ai dipendenti della Texprint.
di Ludovica Cassano
Saranno tutti reintegrati, i dipendenti della Textprint di Prato hanno vinto la loro battaglia e l’azienda sarà costretta a risarcire loro oltre 400.000€ a tutti gli 11 operai, più i contributi previdenziali ed assistenziali dalla data del licenziamento fino alla data di reintegra (più spese processuali e processuali).
Sentenza del giudice del lavoro del tribunale di Prato. Scioperi e picchetti andarono avanti per nove mesi davanti ai cancelli della ditta. Gli avvocati degli imprenditori: “La sentenza dice che non lo sfruttamento non c’era”
Sudd Cobas esulta anche perché è sempre stato presente a fianco dei licenziati, anche nei vari picchetti (andati aventi ad oltranza), ed ora gode con loro della sentenza del giudice del lavoro di Prato che ha messo un punto fermo alla lunga vertenza; nove mesi che hanno impegnato il sindacato che da anni combatte – contro ogni forma di illegalità – a fianc dei lavoratori alle dipendenze delle aziende del distretto, in particolare cinesi.
Intanto i legali della Texprint hanno fatto sapere che – in realtà – la sentenza ha accertato che i dipendenti non hanno lavorato un minuto di più rispetto a quello stabilito; quindi, che i datori d’azienda hanno subìto una vera e propria campagna diffamatoria.
