PRATO (venerdì 31 maggio 2024) – Nella mattinata di oggi, 31 maggio, il candidato consigliere della lista Prato Merita, Pasquale Petrella, si è incatenato alle inferriate del cantiere del sottopasso di via Ciulli per protestare contro la giunta uscente. La sua motivazione è che anche queste promessa del sindaco Biffoni non è stata mantenuta.
di Mattia Mezzetti
“Il 6 febbraio scorso, dopo essersi fatto fotografare durante un sopralluogo nel tunnel del sottopasso, il sindaco aveva scritto sul proprio profilo Facebook che entro maggio lo avrebbe riaperto. Senza dimenticare che a maggio 2022, in occasione del dissequestro da parte della magistratura, si era improvvidamente lasciato andare alla promessa di riaprirlo entro l’inizio dell’anno scolastico 2022-23. Promesse su promesse ma a oggi il sottopasso di via Ciulli, dove morirono annegate tre donne nella notte fra il 4 e 5 ottobre del 2010, è ancora chiuso. Quasi quattordici anni con questa parte della città fra Narnali, Galciana, Viaccia e Maliseti ostaggio di questo snodo fondamentale che purtroppo non viene riattivato, con grandi danni economici e ambientali per le attività artigianali, attività economiche e per i residenti.”
Ha dichiarato Petrella. Assieme a lui c’era il candidato sindaco di Prato Merita, Mario Daneri, il quale ha incontrato commercianti e residenti.
Tag: politica, prato, sindaco Last modified: Maggio 31, 2024