PRATO (giovedì 20 luglio 2024) – La Guardia di Finanza di Prato ha disposto il sequestro di quindici computer. Erano collocati all’interno di un internet point, dunque chiunque poteva accedervi, previo pagamento della quota di affitto. Tramite essi, era possibile accedere a una piattaforma di gioco online non autorizzata e la navigazione da tali terminali non aveva alcuna restrizione (la legge non lo consente su computer condivisi e pubblici, vanno installati dei filtri)
di Mattia Mezzetti
Il reato contestato al titolare del locale è quello di aver offerto ai propri utenti servizi di accesso a piattaforme di gioco non monitorate dalla competente Agenzia dei Monopoli.
In aggiunta, il sistema di videosorveglianza è risultato irregolare per monitorare gli accessi e inadatto a bloccare da remoto le connessioni ai siti gioco, cosa che il gestore deve sempre poter fare. Alla luce di queste infrazioni, i finanzieri hanno scollegato e sequestrato i pc. Dopo averli consegnati ai tecnici della SOGEI, stanno attendendo l’esito dei controlli necessari ad accertare le specifiche violazioni.
Tag: attualità, prato, sequestro Last modified: Giugno 20, 2024
