PRATO (domenica 26 maggio 2024) – Imprenditore pratese e intellettuale, Giacomo Fiaschi era nato a Prato nel 1950 e, sebbene si fosse allontanato dalla nostra città da tempo (nel 1995 si era trasferito a Tunisi e gli ultimi anni li ha trascorsi in Sicilia, vicino alla sorella), non aveva mai tagliato i ponti con il luogo dove era cresciuto. Nella notte tra il 24 e il 25 maggio, Fiaschi è venuto a mancare a Piazza Armerina, dove si era stabilito qualche anno fa. Aveva 74 anni.
di Mattia Mezzetti
Di formazione religiosa importante, tanto da aver preso i voti in seminario, Fiaschi è stato direttore del Centro di Ricerche Europa Nuova, l’istituto che, sotto la sua direzione, ha portato a termine il primo censimento delle aziende del distretto tessile di Prato. Fino al 1986 ha poi diretto La congiuntura di Prato, periodico trimestrale pubblicato come speciale della rivista mensile Progress della Cassa di Risparmio di Prato, prima di aprire una collaborazione con la RAI per la realizzazione di programmi educativi. Trasferitosi in Tunisia, era stato consulente aziendale per le imprese italiane interessate a concludere affari in Nordafrica e si era legato alla forze politiche democratiche del Paese. Con l’avvento del sindaco Roberto Cenni, Fiaschi aveva ripreso a occuparsi di Prato come consigliere speciale del primo cittadino, che aveva apprezzato la sua capacità di analizzare il mondo politico e gli eventi sociali, economici e culturali contemporanei.
L’imprenditore si sforzò anche di tessere una rete di collaborazione tra le due sponde dell’Adriatico, la quale non ebbe però alcun seguito.
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