PRATO (venerdì 31 maggio 2024) – Il PD ha presentato le proposte riguardanti scuola e istruzione, che vedono scuola come presidio per la comunità, aperta a tutti. Lo scopo è quello di rafforzare gli interventi in atto per abbattere il fenomeno della dispersione scolastica.
di Laura Andriuzzi
Le parole dell’esponente dem Ilaria Santi: “Per noi è fondamentale investire risorse nella prima infanzia, così che bambine e bambini stando a scuola possano ricevere una formazione e un’educazione importante. Questi investimenti devono riguardare sia l’edilizia scolastica sia il personale, non dimentichiamoci che insegnanti ed educatori fanno un lavoro eccezionale dal punto di vista educativo e pedagogico”.
Infatti, il PD, a Prato come nel resto della Toscana, conduce da anni una battaglia per i nidi gratis, battaglia condivisa da migliaia di famiglie.
La proposta del PD presenta elementi di continuità con l’amministrazione uscente, quindi di totale supporto alle scuole per gli studenti con background migratorio, sia nella lingua della comunicazione di base, con laboratori nelle scuole in italiano L2, sia per la lingua dello studio. Ci sono però anche elementi di novità, come una maggiore attenzione al lavoro all’interno delle classi e alle tante lingue presenti nelle scuole, oltre a un rinnovato impulso alla mediazione linguistico-culturale per favorire la comunicazione scuola-famiglia e la genitorialità all’interno delle scuole.
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