Comincia il rush finale dei saldi invernali, partiti lo scorso 5 gennaio, che in Toscana termineranno il prossimo 5 marzo. Sebbene manchino ancora un paio di settimane, i negozianti pratesi possono già azzardare un primo bilancio. Nel centro storico della città l’andamento è stato buono nel mese di gennaio, mentre per il mese di febbraio si è assistito a un calo.
di Laura Andriuzzi
Secondo le dichiarazioni di Sergio Scarpelli, titolare dell’omonimo negozio: “A gennaio un minimo di interesse per i saldi c’era. Diverso il discorso per il mese corrente, che da sempre rappresenta un momento di transizione fra l’inverno e la primavera. Abbiamo già la nuova collezione, quindi il pensiero va alla stagione calda”.
Il problema principale è che ormai ci sono sconti tutto l’anno, per esempio con il Black Friday e iniziative simili, per questo motivo qualcuno suggerisce di regolamentare i saldi, spostando in avanti l’inizio e riducendone la durata. Cristina Coveri, del negozio Hello Darling, ritiene infatti che non ci sia l’interesse che c’era in passato e aggiunge: “Bisognerebbe ripensarli: quelli invernali non possono scattare subito dopo Natale. Inoltre, i negozi fisici pagano la concorrenza dell’online”.
Anche Matteo Donati, del negozio Prive, conferma che il giro d’affari non è stato memorabile ed è d’accordo con i suoi colleghi: “Durano troppo e cominciano presto“.
Tag: durata, negozio, saldi, sconti Last modified: Febbraio 19, 2024
