PRATO (mercoledì 17 aprile 2024) – Nel chiesino di San Paolo è stata accolta una reliquia del beato Carlo Acutis; si tratta di una ciocca di capelli. La figura del giovane beato, morto nel 2006 a soli 15 anni per una leucemia, è vista come un modello di fede, soprattutto per i giovani.
di Laura Andriuzzi
La reliquia è stata accolta questa mattina, con una messa presieduta dal vescovo Nerbini e celebrata con monsignor Guglielmo Pozzi. La piccola chiesa non è riuscita a contenere i molti fedeli presenti.
“Nonostante la sua giovane età, questo ragazzo ha vissuto perfettamente la sua vita e quando a 15 anni è morto, aveva compiuto il disegno di Dio su di lui. Per noi rappresenta un esempio e ci insegna a essere discepoli di Cristo, tramite l’adorazione dell’Eucarestia”, le parole di Monsignor Nerbini.
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