PRATO (lunedì 15 aprile 2024) – Prato e il mondo della cultura piangono per la scomparsa di Renzo Cecchini, morto per un malore nella mattinata di ieri, domenica 14 aprile: aveva 78 anni. Il suo nome è legato al Teatro Metastasio dove, da elettricista, si occupava di allestimenti e scenografie, fino a diventare direttore tecnico.
di Laura Andriuzzi
A contatto con i più grandi nomi del teatro nazionale e internazionale, Cecchini ha combattuto per la riapertura del teatro Politeama ed era attivo in politica, prima tra le fila del Psi, poi del Pd.
Il Comune di Prato esprime il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia e ai colleghi: “Direttore tecnico per decenni del Metastasio, uomo-macchina delle messe in scena più importanti ed impegnative, mantenne la fiducia di tanti direttori e tanti presidenti diversi del teatro più importante della Toscana. Formatosi nella stagione d’oro del teatro italiano del Novecento, ebbe la possibilità di lavorare con tutti i più grandi registi ed interpreti italiani e stranieri, sempre tenendo fede al suo ruolo. Collaborò strettamente con Roberta Betti, amica di una vita, alla riapertura del Teatro Politeama. Socialista, animatore di circoli culturali, attaccatissimo alla sua Narnali, una volta in pensione si dedicò, dentro il Comitato, alla riapertura dell’antico Chiesino lungo via Pistoiese”.
I funerali saranno celebrati domani, martedì 16 aprile, alle 10.30 presso la chiesa di Narnali.
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