La Guardia di Finanza di Prato ha sequestrato merce per un valore di circa 400.000 euro; in tutto sono oltre 900 mila gli articoli finiti nel mirino delle Fiamme Gialle, commercializzati da tre aziende del distretto pratese. Di questi, oltre mezzo milione di articoli riguarda integratori alimentari non a norma, dunque non sicuri.
di Laura Andriuzzi
Il blitz della Guardia di Finanza è scattato dopo appostamenti, pedinamenti e la consultazione di banche dati. Tutti gli elementi raccolti hanno portato all’individuazione di tre aziende di Prato.
Una persona risulta denunciata per contraffazione, mentre un’impresa è stata segnalata alla Camera di Commercio. Una segnalazione è stata inviata anche alla Regione per le violazioni sugli integratori alimentari.
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