Scritto da 11:47 am Prato, Attualità

Prato, dal 27 febbraio torna l’esercito in città

esercito prato
La prossima settimana tornerà l’esercito a Prato. Da martedì 27 febbraio i militari presidieranno le zone e i punti più sensibili della città, tra i quali le stazioni ferroviarie. Il coordinatore del gruppo è atteso in Prefettura per le presentazioni ufficiali il 26 febbraio, in occasione della riunione del Cosp.

di Laura Andriuzzi

Ad oggi la città appare ancora senza un prefetto, dunque a fare gli onori di casa sarà il vicario, accompagnato dai rappresentanti delle autorità civili e militari, tra cui anche il sindaco.

Quindici sono i militari assegnati a Prato attraverso il progetto Strade Sicure, che interessa anche altre città toscane, come Firenze, Pisa, Siena, Grosseto. Per la città si tratta di un ritorno dei militari, dopo che la loro presenza si era interrotta nel febbraio del 2019.

I militari dovranno presidiare le zone maggiormente a rischio, tra cui quella del Serraglio. Ma sarà il Cosp a individuare le priorità in base alle esigenze del momento.

Il sindaco Matteo Biffoni dichiara: “Bene l’esercito ma se viene applicato il modello Prato, ossia prevedendo il suo impiego a presidio di punti critici”. Poi si rivolge al governo: “Dal 3 febbraio questa città è senza prefetto. Mi pare che non sia una priorità per questo governo. O non gli interessa Prato oppure al ministero interno sanno che questa città è così a posto che non importa avere furia per mandare un prefetto”.

Condividi la notizia:
Tag: , , , , , , Last modified: Febbraio 24, 2024
Close