Prato (Venerdì, 25 aprile 2025) — Cerimonia in piazza delle Carceri con gonfaloni listati a lutto per la morte di Papa Francesco. In piazza del Comune i discorsi della sindaca Bugetti e della presidente dell’Anpi Riviello. Critiche dall’onorevole Mazzetti (FI): “Evento usato come strumento ideologico”.
di Alessandra Tofani
Prato ha celebrato l’80° anniversario della Liberazione con una cerimonia sobria ma partecipata, segnata dal lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco. In piazza delle Carceri si è tenuta l’alzabandiera a mezz’asta, con gonfaloni listati a lutto e senza onori al prefetto, come previsto dal protocollo.
Nel pomeriggio, in piazza del Comune, la sindaca Ilaria Bugetti ha lanciato un appello contro lo sfruttamento e per una città più giusta: “Prato non lascerà indietro nessuno”. La presidente dell’Anpi, Angela Riviello, ha chiesto invece maggiore trasparenza sulla memoria storica: “Rendiamo pubblico l’archivio del Comune”. Entrambe hanno sottolineato l’urgenza di resistere a ogni forma di revisionismo.
Presente anche l’onorevole Erica Mazzetti (FI), che ha criticato il tono politico della manifestazione: “Un’occasione usata per fare propaganda ideologica”.
Last modified: Aprile 25, 2025