PRATO (venerdì 21 giugno 2024) – Cittadino cinese multato con 320 euro perché trovato a pescare abusivamente nel tratto pratese del torrente Ombrone. La polizia provinciale ha trovato l’uomo intento a pescare con due canne, una delle quali con 6 ami, senza la licenza per svolgere l’attività. Le canne da pesca, inoltre, sono state sequestrate.
di Laura Andriuzzi
Come ha sottolineato il comandante della polizia provinciale Michele Pellegrini: “Oltre al rispetto delle norme sull’attività della pesca, è importante ricordare di non abbandonare ami innescati, fili o altri materiali che possano causare inquinamento o danneggiamento. Il nostro impegno è volto a tutelare non solo la fauna ittica ma l’intero ambiente circostante”.
Per esercitare l’attività di pesca è necessario essere muniti di licenza, costituita dalla ricevuta di versamento della tassa di concessione regionale (c/c 26730507 intestato a Regione Toscana – Tesoreria Regionale- Tassa per l’esercizio della pesca), in cui sono riportati i dati anagrafici del pescatore e la causale del versamento.
Tag: licenza, pesca Last modified: Giugno 21, 2024