PRATO (giovedì 23 maggio 2024) – Matteo Valdambrini, studente 27enne originario della provincia di Prato, è agli arresti domiciliari dal 2020. Era stato arrestato con l’accusa di adescamento di minore, abusi e violenze. Il giovane era infatti a capo di una setta satanica i cui adepti, tutti più giovani di Valdambrini, alcuni addirittura minorenni al tempo, erano stati convinti dallo stesso che il loro capo fosse il Diavolo in persona. Per evitare di adirarlo, dovevano concedergli rapporti sessuali.
di Mattia Mezzetti
Il processo al giovane, giunto fino in Cassazione, sembra direzionato a concludersi con una sentenza molto simile a quella di primo grado. Valdambrini dovrà trascorrere 6 anni e 8 mesi in cella e sarà portato in carcere non appena la condanna diventerà definitiva. I seguaci del giovane erano quattro: tre ragazzi, due dei quali fratelli, e una ragazza.
Gli investigatori, interrogando le vittime, hanno scoperto una vicenda di abusi, violenze fisiche e psicologiche causate da una persona abilmente manipolativa che aveva convinto gli adepti di essere il Diavolo. I quattro giovani erano terrorizzati da Valdambrini e ritenevano di non avere altra scelta se non quella di piegarsi alle sue volontà.
Tag: cronaca, giustizia, prato Last modified: Maggio 23, 2024