Prato (Giovedì, 10 aprile 2025) — Un compleanno speciale per uno dei cuori culturali della città: il Museo di Palazzo Pretorio celebra undici anni dalla sua rinascita con un weekend ricco di eventi imperdibili. Venerdì 12 e sabato 13 aprile, i visitatori potranno vivere un’esperienza unica tra arte, storia e note musicali, con biglietti simbolici a 1 euro, concerti, visite guidate e attività dedicate alle famiglie. Un’occasione preziosa per riscoprire i tesori del museo e lasciarsi conquistare dalla sua bellezza senza tempo.
di Alessandra Tofani
Il Museo di Palazzo Pretorio di Prato festeggia undici anni dalla riapertura e lo fa in grande stile, regalando alla città due giornate dense di arte, musica e cultura. Venerdì 12 e sabato 13 aprile il museo apre le sue porte con un programma ricco e coinvolgente, pensato per ogni età.
Si comincia venerdì 12 aprile con un’apertura straordinaria a prezzo simbolico: per tutta la giornata, dalle 10.30 alle 18.30, sarà possibile entrare al costo di solo un euro. Un’opportunità speciale per ammirare capolavori di inestimabile valore che raccontano l’anima artistica di Prato, dalla pittura medievale e rinascimentale di Daddi, Donatello, Lippi e Balassi, fino alle espressioni contemporanee di Lipchitz, Klein e Pistoletto.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, spazio ai più piccoli con un’attività interattiva pensata per bambini dai 5 agli 8 anni: un viaggio giocoso e istruttivo tra le sale del museo, alla scoperta della sua storia e delle opere custodite.
Sabato 13 aprile si parte di buon mattino con la “Colazione ad arte”, un momento conviviale tra le sale del museo, arricchito da un concerto di musica classica in collaborazione con la Scuola di musica “G. Verdi” e la Camerata strumentale di Prato. A seguire, una visita guidata tematica condurrà i partecipanti attraverso le vicende storiche del palazzo, dalla sua fondazione fino alla sua trasformazione in uno dei musei simbolo della Toscana.
Due giornate da non perdere, per celebrare insieme un luogo che custodisce la memoria e il futuro dell’arte pratese.
Last modified: Aprile 10, 2025
