Prato (Domenica, 27 aprile 2025) — Cresce la protesta dei cittadini contro la variante urbanistica che prevede nuove edificazioni in una zona già fragile e congestionata. Il comitato “Salviamo via Firenze” accusa il Comune di ignorare i rischi ambientali e il consumo eccessivo di suolo. Domani confronto acceso in Consiglio comunale.
di Alessandra Tofani
Dopo l’abbattimento dei tigli in via Firenze, scoppia una nuova protesta a est della città: oltre 400 cittadini hanno firmato contro la costruzione di un supermercato e altri interventi edilizi tra La Macine e La Querce.
Il comitato “Salviamo via Firenze” denuncia il rischio di ulteriori danni a un territorio già fragile sotto il profilo idrogeologico e chiede soluzioni alternative come il riuso degli edifici esistenti.
Il Comune, tramite l’assessore Marco Sapia e la sindaca Ilaria Bugetti, difende le scelte urbanistiche richiamando il processo partecipativo del 2022 e la necessità di crescita urbana per finanziare opere pubbliche.
Domani, 28 aprile, alle 10.45, seduta congiunta delle Commissioni consiliari 3 e 4 per discutere la petizione e confrontarsi con i promotori della protesta.
Last modified: Aprile 27, 2025