PRATO (giovedì 6 giugno 2024) – Miriam Ascolese si laurea vincitrice della prima edizione del premio di laurea Rotary per l’Ambiente. Laureata in Scienze Chimiche a Firenze, Ascolese ha sviluppato una rigorosa procedura analitica per trattare e monitorare le microplastiche presenti nei reflui acquosi urbani. La tecnica utilizzata sfrutta la tecnologia LDIR, Laser Direct Infrared.
di Mattia Mezzetti
Il premio promuove la sensibilità verso l’ambiente ed elargisce annualmente un assegno di cinquemila euro, a laureati dell’Università di Firenze residenti a Prato, per la migliore tesi di laurea relativa a temi di ecosostenibilità, economia circolare o cultura del riciclo e del recupero.
Leonardo Farsetti, presidente del Rotary Club di Prato, ha così commentato l’assegnazione del premio:
“Le tesi pervenute erano tutte di altissimo livello e hanno ampliato la nostra visione delle cose. Un premio come questo mancava, in una città che è abituata al riuso ed al recupero delle materie prime già a partire dalla fine dell’Ottocento. Siamo lieti di aver pensato ad un progetto simile. Ha vinto una tesi che si occupa del recupero delle microplastiche nelle acque reflue.”
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