PRATO (martedì 18 giugno 2024) – La Soprintendenza ai Beni Artistici e Culturali ha autorizzato il ricollocamento, sulla collinetta tra la rotonda della Questura di Prato e l’ingresso del Centro Pecci, dell’opera Prato 88, nota a tutti come la Mezzaluna di Mauro Staccioli. L’opera, insieme ad altre, era stata rimossa dal giardino del Centro Pecci nel 2009, per consentire lavori di ampliamento al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Da allora è stata conservata presso il Macrolotto 1, in una proprietà del Comune. Nel novembre 2022 era addirittura stata aperta un’inchiesta sullo stato in cui versasse l’opera d’arte.
di Mattia Mezzetti
“L’autorizzazione della Soprintendenza certifica il lavoro fatto dal Comune di Prato, in collaborazione con il Centro Pecci, la Fondazione per le arti contemporanee in Toscana, la fondazione Cassa di Risparmio di Prato e l’Archivio Mauro Staccioli. Prato88 tornerà presto a segnare un simbolo non solo del Centro Pecci, ma della città di Prato.”
Ha commentato Simone Mangani, assessore alla cultura della giunta Biffoni, che si è impegnato in prima persona per la ricollocazione della scultura.
Tag: cultura, prato, urbanistica Last modified: Giugno 18, 2024