PRATO (mercoledì 8 maggio 2024) – Durante un controllo interforze portato avanti nella giornata di ieri, 7 maggio, gli agenti hanno arrestato un imprenditore. La sua azienda, che dà lavoro a 15 dipendenti, contava 6 clandestini all’interno del proprio staff.
di Mattia Mezzetti
La società presentava diverse irregolarità, tutte messe a verbale dalle Forze dell’Ordine. Non solo aveva assunto clandestini non autorizzati a intrattenersi sul territorio italiano (figurarsi a lavorare) bensì versava anche in pessime condizioni igienico-sanitarie – definite inaccettabili, prima che fuori legge – metteva a disposizione del personale dormitori privi di abitabilità e utilizzava macchinari sprovvisti delle dovute protezioni di sicurezza.
L’arresto del titolare è stato portato avanti con l’accusa di sfruttamento della manodopera, ma l’imprenditore dovrà rispondere anche delle altre gravi accuse. Dei 15 dipendenti stranieri, che rappresentano la forza lavoro fissa dell’impresa, dieci lavoravano senza essere stati assunti con contratto regolare. Parallelamente all’arresto, è stata disposta una multa di 34mila euro.
Tag: legalità, prato Last modified: Maggio 8, 2024