Glaucoma, l’esperienza del team di Prato al centro di un articolo

PRATO (giovedì 4 aprile 2024) – L’esperienza del team oculistico del Santo Stefano di Prato per la presa in carico dei pazienti cronici con glaucoma è al centro di un articolo della rivista Eye Doctor, che parlerà del percorso messo a punto dal direttore Fulvio Moroni e l’équipe del centro glaucoma.

di Laura Andriuzzi

Il dottor Moroni spiega che: “Anche il glaucoma è una patologia cronico degenerativa e ci siamo interrogati sulla necessità di apportare un cambiamento migliorativo per i pazienti cercando di introdurre soluzioni concrete a partire da una diversa gestione degli ambulatori di primo livello presenti sul territorio per poi riorganizzare anche il percorso ospedaliero applicando un sistema simil-piramide con una suddivisione dei pazienti: dalla prenotazione tramite cup fino all’eventuale intervento chirurgico”.

Alla base della piramide c’è la prenotazione al Cup con ricetta del medico di base, a seguire si trovano gli ambulatori territoriali di primo livello che eseguono le visite standard e prioritarie. Entrambe possono riguardare pazienti del territorio o che sono seguiti dal Centro. Da questo pool vengono estratti i glaucomatosi con necessità di interventi chirurgici e indirizzati all’ambulatorio pre-chirurgico.

Dopo l’intervento il paziente verrà diretto all’ambulatorio post-chirurgico, dove gli verrà riservato un protocollo speciale di 5 visite di controllo in 3 mesi, prima di rivolgersi nuovamente all’ambulatorio glaucoma standard in cui proseguirà il suo decorso post-operatorio per un periodo variabile fino a 2 anni.

Un altro aspetto importante è quello amministrativo, spiega Moroni: “Come unità glaucoma possiamo contare sulla segreteria oculistica: uno sportello frontale aperto più giorni alla settimana senza appuntamento che si occupa di tutte le prenotazioni degli ambulatori specialistici di secondo livello, coordinando le esigenze dei pazienti con le disponibilità attuali. Il paziente ha dunque un punto di riferimento a cui rivolgersi anche per spostare/cancellare/anticipare le eventuali visite”.