PRATO (martedì 9 aprile 2024) – Gianni Cenni ha fatto visita alla piscina di via Roma e ha incontrato i dirigenti delle società di nuoto e di sub e il Cgfs che gestisce l’impianto. “Una soluzione tampone, idonea e sicura, in modo da rispettare le prescrizione della Asl e garantire alle società di usufruire dell’impianto” è l’impegno del candidato sindaco del centrodestra.
di Laura Andriuzzi
“Ora, dopo anni di totale trascuratezza, il Comune vuole chiudere e ristrutturare tutto. Questo significa ammazzare la pallanuoto e il nuoto sincronizzato e non consentire i corsi sub. Uno scenario terrificante per i tanti bambini, ragazzi e giovani ai quali bisognerà dire che il Comune vuole chiudere e mandare all’aria anni di sacrifici per giocare i campionati e continuare ad avere le belle soddisfazioni che finora molte squadre pratesi hanno ottenuto”, queste le lamentele delle società.
L’impianto attualmente presenta numerosi problemi, anche a causa dei mancati investimenti. La Asl richiede la sistemazione del pavimento e del bordo vasca.
Questo il commento di Gianni Cenni in merito all’annunciata chiusura per ristrutturazione: “Il discorso è semplice: per i lavori di ristrutturazione occorrono un paio di anni se tutto fila liscio, l’apertura della nuova piscina a Iolo è attesa in circa tre anni: perché non fare i lavori urgenti e chiedere una deroga alla Asl come è stato fatto da tre anni a questa parte? Questo è il punto. Perché è vero che ci sono 6 milioni di fondi Pnrr ma è altrettanto vero che ne servono altri 9. Quando il progetto esecutivo? La piscina nuova si fa o non si fa? E se si fa come si farà, perché non tenere in vita l’impianto di via Roma adeguandolo alle richieste della Asl?”
Gianni Cenni si dice pronto a valutare soluzioni alternative che tengano chiusa la piscina solo per qualche settimana, tra cui un rivestimento in resina.
Tag: Gianni Cenni, piscina Last modified: Aprile 9, 2024