PRATO (mercoledì 26 giugno 2024) – Il tribunale del Riesame ha respinto la richiesta, avanzata dall’avvocato Lucibello, di scarcerazione per Riccardo Matteini Bresci, amministratore delegato del Gruppo Colle e imprenditore di punta del distretto pratese, coinvolto nella nota vicenda di corruzione che vede agli arresti anche il tenente colonnello Sergio Turini, ex comandante della compagnia dei Carabinieri di Prato.
di Mattia Mezzetti
L’imprenditore, il carabiniere e un investigatore privato sono finiti in una indagine della DDA di Firenze, scaturita da un’inchiesta già in corso su alcune dinamiche imprenditoriali cinesi. Ormai un mese fa, i tre nomi sono stati iscritti sul registro degli indagati. Matteini Bresci e l’investigatore privato Moretti sono indagati solo per corruzione, mentre su Turini pesano le ipotesi di reato di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, accesso abusivo al sistema informatico in uso alle Forze dell’Ordine e peculato. Gli inquirenti hanno contato almeno 99 accessi abusivi finalizzati, secondo l’accusa, a passare informazioni riservate all’imprenditore, che le avrebbe esplicitamente chieste, e a Moretti, per consentirgli di ampliare la sua attività. In cambio, il tenente colonnello avrebbe ricevuto da Matteini Bresci un viaggio in America per il figlio, del costo di 5mila euro, di cui solo mille risulterebbero restituiti, e dall’investigatore bottiglie di vino del valore di 1.800 euro.
L’indagine è scesa nel dettaglio dei rapporti tra l’amministratore delegato del Gruppo Colle e il carabiniere, facendo emergere favori reciproci che i due si sarebbero scambiati. Il tenente non avrebbe soltanto interrogato la banca dati, bensì portato avanti persino presunte pressioni sui proprietari delle aziende vicine a quelle di Matteini Bresci. La DDA avrebbe raccolto anche altro sul conto di Sergio Turini, come l’uso dell’auto di servizio per fare il giro di aziende nel Chianti, al fine di caricare vino e olio, o l’impegno a cercare voti per una politica candidata alle elezioni a Poggibonsi, città in cui è stato in servizio fino al 2021.
