PRATO (venerdì 12 aprile 2024) – I giardini della Santa Famiglia di Prato ospitano tante famiglie, nel pomeriggio. Una però è più particolare delle altre: si tratta infatti di un nucleo composto da cinghiali. Il branco scende a cercare cibo e lo fa in un’ora in cui l’area verde è popolata di anziani e bambini. Specialmente ora che c’è luce fino a tardi.
di Mattia Mezzetti
Data la preoccupazione dei frequentatori, è partita la segnalazione al Comune ed è stata allertata la Polizia Provinciale. Le Forze dell’Ordine stanno decidendo il da farsi. L’abbattimento, a oggi, pare un’opportunità più che plausibile. Secondo la legge toscana, il cinghiale è una specie da eradicare, in quanto pericolosa e molto popolosa. Non a caso, la caccia a questa specie è aperta anche all’infuori della stagione venatoria.
Per procedere con l’abbattimento occorre l’autorizzazione regionale, che non dipende dalla Provinciale ma dagli uffici di Firenze. I cinghiali, oltre a essere pericolosi, sono portatori di malattie e non possono frequentare locali con un simile affollamento. Qualora l’autorizzazione fosse concessa (pare più una questione di quando che di se), si procederebbe in orario serale e dopo aver allestito una zona protetta.
“Molti residenti hanno segnalato la presenza dei cinghiali, preoccupati per la sicurezza, specialmente considerando la presenza di bambini nei giardini. I cinghiali, essendo animali selvatici, possono comportarsi in modo aggressivo verso le persone o le cose, rappresentando a tutti gli effetti una minaccia per l’incolumità pubblica nelle aree urbane.“
Ha commentato Michele Pellegrini, comandante della Polizia Provinciale.
Tag: caccia, polizia, prato Last modified: Aprile 12, 2024