PRATO (martedì 21 maggio 2024) – La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato ha donato 1 milione e 300mila euro circa per interventi sociali effettuati da Comuni, associazioni ed enti che hanno subito gravi danni in seguito all’alluvione dello scorso novembre. Nell’immediato, la Fondazione CariPrato aveva già messo a disposizione 100mila euro per i primi interventi.
di Mattia Mezzetti
Questa liquidità proviene dal sistema delle Fondazioni di origine bancaria, che ha attinto al Fondo Nazionale per le iniziative a favore dei comuni e da altri fondi paralleli quali ACRI e Associazione delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio. Tutti i membri di questi enti benefici hanno accolto favorevolmente, e con spirito di solidale partecipazione, l’appello della Consulta delle Fondazioni della Toscana per il Progetto Alluvione Toscana 2023. Per le aree provinciali di Prato, Pistoia, Livorno, Firenze e Pisa saranno liberati 2 milioni e 384mila euro. La nostra provincia sarà quella che ne beneficerà maggiormente.
Diana Toccafondi, presidentessa di Fondazione CariPrato, ha così commentato:
“È un bel segno di solidarietà da parte del sistema delle Fondazioni. Si tratta di contributi importanti per le nostre comunità. A Prato giunge il 54% dei finanziamenti totali previsti, grazie ad un piano di distribuzione elaborato dal tavolo tecnico costituito presso la Consulta e formato dai rappresentanti delle Fondazioni poste sui territori alluvionati.”
Gli interventi finanziati saranno 12 e si dedicherà particolare attenzione al settore socio-sanitario e alla Valbisenzio.
Tag: alluvione, prato, ristori Last modified: Maggio 21, 2024