Ufficialmente il locale era una sala scommesse per puntare qualche euro sullo sport e una sala poker regolamentare, come ve ne sono molte altre perfettamente legali. ma, in realtà, si trattava di una bisca clandestina a tutti gli effetti, dove si scommetteva in maniera pesante e senza alcun controllo.
di Mattia Mezzetti
Quando le Forze dell’Ordine sono entrate presso il centro di via Copernico, in zona Pratilia, hanno presto capito che le scommesse portate avanti al suo interno non erano autorizzate.
I giocatori scambiavano contante con fiches rilasciate dal croupier e, al termine delle loro partite, glielo riconsegnavano in cambio di una ricevuta di carta da riconvertire in denaro, una volta giunti alla cassa. Nessuno di questi movimenti era tracciato secondo normativa.
I pubblici ufficiali hanno identificato 51 avventori che giocavano d’azzardo all’infuori dei termini di legge, 17 dei quali sono stati denunciati per partecipazione ed esercizio del gioco d’azzardo. 2 tra essi, di nazionalità cinese, sono risultati irregolari sul territorio italiano e messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Il locale è stato sigillato e sono stati sequestrati 125mila euro in contanti.
Tag: gioco d'azzardo, prato, sequestro Last modified: Marzo 16, 2024