CARMIGNANO (giovedì 13 giugno 2024) – Sabato 15 giugno, alle ore 17.30, sarà inaugurata la mostra Avori principeschi. Il corredo del tumulo etrusco di Montefortini: nuovi restauri, presso il Museo Archeologico di Artimino. La mostra sarà visitabile fino a novembre e sarà possibile ammirare oggetti in avorio provenienti dal tumulo principesco di Comeana.
di Mattia Mezzetti
Gli avori in esposizione si distinguono non solo per la loro preziosità intrinseca, bensì anche per lo splendore della materia prima e la qualità dell’esecuzione. Le iconografie presenti sono firmate da maestri che disponevano di un ampio bagaglio culturale ed erano detentori di strumenti e tecnologie altamente specializzate, per la loro epoca naturalmente. Questi artisti prestavano la loro opera presso le corti dei facoltosi principi etruschi.
Una parte degli avori è stata restaurata tra la fine degli anni ’90 del XX secolo e i primi anni del XXI e si trova già esposta in una sezione del Museo Archeologico di Artimino. Un’altra significativa parte dei manufatti è stata oggetto di un intervento di ricerca e restauro negli ultimi due anni e viene ora presentata al pubblico. L’opera è figlia di un progetto realizzato in sinergia con fondi propri dal Comune di Carmignano e dalla Soprintendenza archeologica, alle belle arti e al paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato. Ai fini della realizzazione si è usufruito di un importante sostegno finanziario da parte dell’Ufficio federale della Cultura della Confederazione Svizzera, nonché della Regione.
