Lunedì di tensione al Pronto soccorso del Santo Stefano: un paziente con problemi di natura psichiatrica ha aggredito, in due distinti momenti, un’infermiera e un addetto alla sicurezza dell’azienda Securitalia, che pattuglia il perimetro dell’azienda ospedaliera.
di Mattia Mezzetti
L’aggressore era arrivato in ospedale prima dell’alba, intorno alle 4.30 di mattina, e, fin da subito, aveva mostrato segni di agitazione. Non a caso, il personale dell’ospedale e la sicurezza avevano deciso di contattare le Forze dell’Ordine, affinché lo prendessero in custodia e si accertassero che non desse in escandescenza. In un primo momento, gli agenti ci sono riusciti, tanto da impedire che procurasse lesioni all’infermiera, la prima contro la quale si è scagliato, aggrappandosi a lei con violenza.
In seguito a quell’incidente si riteneva che il paziente si fosse calmato, anche perché era stato prontamente sedato. Non è però andata così. Come è ritornato in pieno possesso delle proprie facoltà, infatti, l’esaltato è tornato alla carica, colpendo con un forte pugno, in pieno volto, l’agente della sicurezza che stava dando supporto agli agenti in loco. Per lui saranno sette i giorni di prognosi.
Tag: ospedale, prato, sanità Last modified: Marzo 5, 2024
