Prato (Sabato, 12 aprile 2025) — Un’altra aggressione nella notte tra cittadini cinesi, in via del Purgatorio. La vittima è stata colpita con più coltellate ma non è in pericolo di vita. Gli aggressori erano armati anche di pistole e manganelli telescopici. È il secondo grave episodio in pochi giorni, dopo il pestaggio in via Filzi.
di Alessandra Tofani
Ancora un episodio di violenza nella notte a Prato. Verso l’1.15, in via del Purgatorio, un cittadino cinese è stato aggredito da un gruppo di connazionali armati di coltelli, manganelli telescopici e armi da fuoco. A confermarlo è la procura, che parla apertamente di una “escalation criminale” in atto sul territorio.
La vittima è stata colpita da più coltellate ed è attualmente ricoverata in ospedale. Fortunatamente, secondo le prime informazioni, non sarebbe in pericolo di vita. Durante l’aggressione sarebbero stati esplosi anche alcuni colpi d’arma da fuoco, aumentando ulteriormente la gravità dell’episodio.
Si tratta del secondo episodio violento nel giro di pochi giorni. Solo due notti fa, infatti, un’altra aggressione ha scosso la città: un uomo è stato ridotto in fin di vita a colpi di mazza e una donna è rimasta gravemente ferita durante un’incursione armata in un circolo in via Filzi. I due, insieme a un terzo uomo, erano da poco arrivati a Prato da Francoforte.
Le indagini sono in corso per identificare gli autori dell’agguato e comprendere i contorni di quello che appare sempre più come uno scontro interno alla comunità cinese locale, forse legato a regolamenti di conti o dinamiche criminali ancora tutte da chiarire.
“La situazione è preoccupante – si legge nella nota della Procura – e segna un ulteriore aggravamento di una tensione già altissima. La violenza sta assumendo contorni sempre più pericolosi per la sicurezza pubblica”.
Last modified: Aprile 12, 2025