PRATO (giovedì 11 aprile 2024) – Due ginecologi del Santo Stefano di Prato sono stati assolti in quanto il fatto non sussiste. I due dottori, difesi dall’avvocato Silvia Nesti, erano finiti in tribunale per rispondere della morte di una neonata, venuta alla luce nel 2018 al termine di un parto complicato.
di Laura Andriuzzi
Viste le gravi condizioni, la neonata era stata trasferita al Meyer di Firenze dove era rimasta ricoverata in terapia intensiva per circa sei mesi prima di morire. I genitori avevano subito presentato denuncia, ipotizzando qualche errore durante il parto.
I due medici erano stati iscritti nel registro degli indagati inizialmente con l’accusa di lesioni, poi rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo.
Decisivo l’esito di una perizia disposta dal giudice dopo che quella della procura aveva evidenziato responsabilità da parte dei medici mentre quella della difesa aveva accertato il loro corretto operato. Il perito del giudice, con la sua consulenza, ha escluso la responsabilità dei ginecologi. Rimasta aperta la possibilità che la bimba avesse una malattia genetica metabolica.
Last modified: Aprile 11, 2024