A Bagnolo l’alluvione fa ancora danni: nuova voragine in Paese

Sono passati oltre 4 mesi dal 2 novembre, data dell’alluvione che ha messo in ginocchio il pratese, e ci auguravamo di non doverne più parlare dopo tutto questo tempo. Non è andata così. Giusto ieri, segnalavamo come sarà necessaria più pazienza per consentire la riapertura della SR325 della Valbisenzio, interessata da una frana recente le cui cause sono riconducibili alle troppo abbondanti precipitazioni novembrine. Oggi invece ci giungono notizie dell’apertura di una vera e propria voragine, a Bagnolo, frazione di Montemurlo.

di Mattia Mezzetti

Ci troviamo in via Riva, dove vive Matteo Innocenti, il quale da ieri si ritrova con una voragine all’interno della corte presso la sua residenza. Tutte le autorità del caso sono già state avvisate e molti hanno già condotto un sopralluogo (Protezione Civile, Genio, Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali e anche il Consorzio di Bonifica). La spaccatura si è verificata nella notte e l’intera corte è stata interdetta all’utilizzo perché a rischio crollo. Quel che si teme ora è che i lavori vadano avanti con lo stesso ritmo di quelli iniziati al termine dell’autunno e prosieguano dunque lentissimi.

Via Riva è collocata lungo l’argine del torrente Bagnolo, particolarmente interessato dall’alluvione. A quanto sembra, l’acqua sta erodendo, senza sosta, il terreno sottostante l’asfalto.

“Voglio segnalare il prosieguo dei danni post-alluvione a causa dei lavori per la messa in sicurezza in prossimità degli argini del torrente Bagnolo, che purtroppo stanno andando avanti a rilento. Il rischio è che alla prossima minima piena l’acqua del torrente eroderà ancora il terreno sottostante, aggravando la situazione. Se non si stanziano le risorse necessarie per la messa in sicurezza non ne usciamo: nel 2007 è stato fatto uno studio idraulico sul rischio idrogeologico del comune di Montemurlo, il Bagnolo non risultava idoneo già ad allora, cosa è stato fatto nel frattempo?”

Si chiedono Innocenti e gli altri abitanti della frazione. La loro speranza è di avere presto una risposta.