Niente da fare per chi sperava di poter riprendere presto a circolare sulla SR325. Il cedimento che sta tenendo in ostaggio da settimane la Valbisenzio è più esteso del previsto e la data del 25 marzo, inizialmente ipotizzata come papabile per la riapertura del tratto viario, non sarà quella del semaforo verde.
di Mattia Mezzetti
La collina ceduta coinvolge un’area molto estesa e saranno necessari ulteriori controlli, così come altre valutazioni, prima di poter dare via libera. Alcune stime suggeriscono come finestra plausibile una data intorno alla metà di aprile. Il disagio dei locali è comprensibilmente elevato e i tre sindaci interessati hanno già cominciato a farsi sentire in regione per realizzare una galleria artificiale che possa finalmente risolvere il problema di un tratto di strada così fragile.
“Vista la complessità e la fragilità della situazione sul monte Le Coste occorre che tutti i soggetti istituzionali coinvolti si attivino per la realizzazione immediata dell’intervento. Attendiamo di essere convocati dal Governo, così come ci era stato promesso, per ribadire anche in quella sede la necessità di un intervento risolutivo.”
Hanno scritto, in un comunicato congiunto, Guglielmo Bongiorno (sindaco di Cantagallo), Primo Bosi (suo omologo a Vaiano) e Giovanni Morganti (primo cittadino di Vernio).
Tag: frana, sindaco, viabilità Last modified: Marzo 20, 2024