Ogni volta che si riporta una notizia relativa all’ospedale Santo Stefano, si tratta di una cattiva nuova. Questa volta, per fortuna, è il contrario. Il reparto di medicina nucleare del nosocomio di Prato è il primo in Toscana, nonché tra i primi in Italia, a ottenere la certificazione ISO9001.
di Mattia Mezzetti
Acquisire tale certificazione di qualità non è facile per un reparto come quello di medicina nucleare. Ciò si deve al fatto che controllare la qualità e conformità delle prestazioni legate ai processi primari di radiofarmacia, terapia e diagnostica bio-molecolare è piuttosto complesso, dal momento che si opera in condizioni di rischio biologico e radiologico.
Il primario Stelvio Sestini si è detto orgoglioso del riconoscimento e, ai microfoni di TvPrato, ha elogiato tutti i suoi collaboratori per l’impegno messo quotidianamente e per averlo assistito lungo l’iter della certificazione portata avanti – come da prassi – da un ente terzo.
La medicina nucleare pratese è l’unico reparto che si occupa di queste terapie all’interno della ASL Toscana Centro e la seconda nell’area vasta, per dimensione, dopo quella di Careggi. Il percorso di eccellenza del reparto dunque continua e ora, dopo essere stato riconosciuto come la decima unità europea di medicina nucleare dall’industria farmaceutica, potrà fregiarsi anche di questa prestigiosa certificazione.
Tag: prato, salute, santo stefano Last modified: Marzo 8, 2024