Da calendario non ci restano più di due settimane di inverno, prima che l’equinozio di primavera ci proietti verso la bella stagione. A quanto pare, questo sarà un anno nel quale il clima si adatterà alla nostra convenzione, dal momento che, a quanto ci dicono i meteorologi, il maltempo ci accompagnerà proprio fino alla terza settimana di marzo.
di Mattia Mezzetti
Per lunga parte dell’autunno e dell’inverno, abbiamo potuto godere di belle giornate, neppure troppo fredde. In queste sue battute finali, però, la brutta stagione pare volersi far ricordare. La situazione di instabilità, con rovesci alternati a schiarite, continuerà ancora per qualche giorno e potremmo addirittura assistere a qualche spolverata di neve su Pratomagno, Apuane e Appennino nelle prossime ore.
Non mancherà di fare capolino, poi, il cosiddetto fenomeno del graupel, ovvero una via di mezzo tra pioggia e neve. Si tratta di precipitazioni di palline opache e tonde, che da lontano ricordano molto il polistirolo. Questi rovesci sono fortemente localizzati e difficilmente danno origine ad accumuli considerevoli, ma restano particolarmente affascinanti per chi ha la possibilità di assistervi. Tipicamente, si verificano intorno ai 500 o 600 metri di altezza.
Dalla giornata di domani, il tempo migliorerà. Non attendiamoci però un ingresso anticipato della stagione primaverile, dal momento che la variabilità ricomincerà dal fine settimana, quando una nuova perturbazione raggiungerà l’Italia centrale. Con ogni probabilità, buona parte del mese di marzo si caratterizzerà per un clima di questo tipo: estremamente ballerino.
Tag: clima, prato, toscana Last modified: Marzo 6, 2024
