Tra gli eventi previsti per l’8 marzo ci sarà anche il reading “La Nara tessitrice di relazioni e valori femministi“, domani alle 21 al Beste Hub: un omaggio alla figura di Nara Marconi che si batté per i diritti delle donne.
di Sara Panarella
La Nara è il Centro Antiviolenza a Prato. Le sue operatrici gestiscono sia la casa rifugio sia la casa di seconda accoglienza, potendo così accompagnare donne vittime di violenza dal primo aiuto, quello di allontanamento, sia quello di reinserimento.
Un lavoro importante e delicato, ma numericamente consistente: 480 donne seguite l’anno scorso, una trentina in più rispetto al 2022 e una su quattro fra loro è stata a rischio vita.
Flora Leoni, assessora alla polizia municipale che tratta anche i casi di “codice rosso”, lo scudo antiviolenza nato nel 2019 parla di 200 casi nel 2023. E i primi mesi del 2024 registrano un lieve incremento rispetto allo stesso periodo del 2023. Sono più le straniere che denunciano e rientrano nelle casistiche da “codice rosso”, ma sono in maggioranza le italiane, circa un 60% quelle prese in carico dalla Nara.
Moltissimi anche i minori seguiti dal centro, che hanno assistito a violenza: circa 500, un numero altrettanto impressionante.
Tag: 8 marzo, centro antiviolenza Last modified: Marzo 6, 2024
