76enne morta nell’incendio della sua abitazione. Il marito: “La mia vita è a metà”

Non c’è pace per i familiari della 76enne morta ieri nell’incendio della sua abitazione. Il fumo e il fuoco l’hanno avvolta mentre era nel suo letto, che si trovava al piano dell’abitazione in località Santa Lucia. A nulla sono valsi i tentativi dei figli di portarla in salvo.

di Laura Andriuzzi

I vigili del fuoco sono riusciti a limitare i danni alla stanza della donna, per cui non c’era più niente da fare. La 76enne era da tempo costretta a letto a causa di problemi di deambulazione.

Sul posto sono giunti anche i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno assistito i figli della donna, di 40 e 55 anni, che sono rimasti intossicati nel tentativo di portare in salvo la madre.

Secondo la ricostruzione del compagno della donna, che al momento della tragedia era in ospedale per una visita, l’incendio sarebbe divampato a causa di una sigaretta fumata a letto e caduta dal posacenere poggiato sulle coperte.

I familiari della donna non si danno pace, a partire dal compagno: “Non riesco a realizzare. Adesso la mia vita è a metà”.

I vigili del fuoco hanno iniziato i loro rilievi nella casa, che è stata dichiarata inagibile. Resta da capire se la 76enne al momento dell’incendio fosse ormai senza vita o priva di sensi a causa del fumo.