Scritto da 12:25 pm Prato, Cronaca

La Polizia Municipale di Prato mette i sigilli ad una struttura ricettiva

PRATO – La Polizia Municipale di Prato ha proceduto alla chiusura di una struttura ricettiva composta da otto camere disposte su due edifici, con una sola reception, gestita da una donna di circa 50 anni di origine orientale, titolare del contratto di affitto degli immobili, che non era mai presente durante i sopralluoghi.

Dopo complesse ricerche sul territorio da parte degli agenti dell’ufficio di Polizia Commerciale, la donna è stata rintracciata personalmente per le necessarie notifiche, nonostante le sue negazioni.

Nonostante la sua irregolarità, l’attività ricettiva si presentava al pubblico con una insegna di affittacamere ben visibile dalla strada. Gli accertamenti della Polizia Municipale sono iniziati nell’estate del 2023, quando durante un controllo amministrativo ordinario è stata scoperta la presenza di una nuova attività priva dell’autorizzazione necessaria per operare come struttura ricettiva.

Oltre alla contestazione di una sanzione di 2.000 euro, è stato avviato un procedimento amministrativo con invito alla regolarizzazione della struttura e sospensione delle attività. Alla scadenza dei termini, non avendo ricevuto alcuna risposta dall’impresa, il Comune ha emesso un’ordinanza di chiusura immediata, che è stata ignorata dalla proprietà e quindi sanzionata dagli agenti della Polizia Municipale.

Successivamente è stata emessa una diffida ad adempiere all’ordinanza di chiusura con ordine di apposizione di sigilli, ma anche questa è stata ignorata, come riscontrato nell’ultimo sopralluogo della Polizia Commerciale.

Durante le operazioni di accertamento, due delle camere erano occupate da ospiti che hanno dovuto immediatamente lasciare la struttura per consentire l’esecuzione della chiusura coattiva. Dai controlli è emerso che la cessione delle stanze avveniva con pagamenti in contanti, per importi compresi tra i 50 e i 60 euro a notte, senza la presenza di documentazione fiscale e contabile.

Condividi la notizia:
Last modified: Febbraio 14, 2024
Close