Prato (mercoledì, 23 aprile 2025) — Il consorzio lancia l’allarme: così si mette a rischio l’equilibrio virtuoso del distretto tessile prateseIl Consorzio Corertex esprime forte preoccupazione per la nuova bozza ministeriale sull’Epr (responsabilità estesa del produttore), temendo che penalizzi il riciclo e favorisca la combustione dei rifiuti tessili.
di Alessandra Tofani
“Si rischia di compromettere il nostro modello virtuoso di riuso e simbiosi industriale”, affermano i vertici del consorzio.
La bozza abbassa gli obiettivi di recupero al 15% entro il 2026 (oggi si arriva all’80%) e rimuove il limite del 10% per il recupero energetico, aprendo alla possibilità di incenerire più rifiuti. Corertex denuncia un conflitto d’interessi e teme che prevalga la logica del profitto a discapito dell’ambiente.
Altri punti critici riguardano la ripartizione economica (con l’83% destinato ai produttori) e l’applicazione del regolamento Reach anche al riuso, che renderebbe insostenibile la filiera. “Serve un sistema che segua il nostro esempio – concludono – e incentivi davvero riuso e riciclo, non il contrario.”
Last modified: Aprile 23, 2025