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Spari nel cuore di Chinatown: ferito un uomo, escalation di violenza nella comunità cinese

Prato (domenica, 20 aprile 2025) — Tre aggressioni in sette giorni, il procuratore Tescaroli lancia l’allarme. Un uomo colpito da più proiettili in via Meucci, in un clima che si fa sempre più teso. Indagini in corso per capire se dietro ci sia una faida sotterranea. La città chiede risposte.

di Alessandra Tofani

Un nuovo episodio di sangue scuote la Chinatown di Prato. Un uomo di 47 anni, cittadino cinese, è stato ferito a colpi di pistola nelle scorse ore in via Gaetano Meucci, a ridosso delle mura della comunità asiatica più grande d’Italia. Secondo le prime informazioni, tre persone avrebbero teso un agguato al quarantasettenne, colpendolo al braccio e alla spalla sinistra. L’uomo è stato soccorso in codice rosso e trasportato all’ospedale Santo Stefano, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.

Si tratta della terza aggressione grave nel giro di pochi giorni. Soltanto due giorni fa, una donna era stata ferita da un colpo d’arma da fuoco durante un tentativo di rapina da parte di un connazionale, che cercava di sottrarle 10mila euro. Ancora prima, un altro cittadino orientale era stato ridotto in fin di vita dopo un violento pestaggio avvenuto in un locale della zona: per quell’episodio sono state fermate due persone.

Questa volta, però, non sembrano emergere elementi che colleghino l’agguato alla cosiddetta “guerra delle grucce”, una faida interna legata al controllo dei flussi di abbigliamento nei laboratori tessili. Le indagini, affidate alla squadra mobile, puntano ora a chiarire il movente e a identificare gli aggressori.

Il nuovo atto di violenza non fa che rafforzare l’allarme già lanciato nei mesi scorsi dal procuratore capo Luca Tescaroli, che aveva chiesto l’istituzione di una sezione della Direzione distrettuale antimafia a Prato o, quantomeno, un rafforzamento delle forze dell’ordine sul territorio. Un appello che, finora, non ha ricevuto risposta concreta. E mentre la tensione cresce, la città si interroga: quanto ancora si dovrà aspettare prima che si intervenga con decisione?

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Last modified: Aprile 20, 2025
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