Prato (giovedì, 17 aprile 2025) — Secondo un’indagine di Confcommercio, le prenotazioni nelle strutture ricettive pratesi segnano un calo del 20-25% rispetto al 2024. A frenare è soprattutto il mercato italiano, mentre i turisti stranieri tengono. L’ultima speranza? Il boom di prenotazioni last minute.
di Alessandra Tofani
Pasqua e ponte del 25 aprile partono in salita per il turismo a Prato: secondo una ricerca di Confcommercio, le prenotazioni nelle strutture ricettive calano in media del 20-25% rispetto al 2024, con una netta flessione della clientela italiana.
A tenere viva la speranza sono i turisti stranieri, stabili e in alcuni casi in lieve aumento, come alla Tenuta di Artimino, dove le prenotazioni dagli Stati Uniti sono salite dal 4% al 10%.
Anche Villa San Michele segnala un calo di prenotazioni (-20% a Pasqua, -40% per il 25 aprile), ma evidenzia soggiorni più lunghi e attende una ripresa grazie al last minute.
All’Hotel Hermitage, stesso trend: -25% a Pasqua e -10% per il ponte, ma con fiducia in una rimonta nelle giornate a ridosso delle festività.
Un po’ più vivace la situazione ai Vivai al Parugiano di Montemurlo, con arrivi da Lombardia, Lazio, Umbria, ma anche dall’Arabia Saudita, Australia e Germania.
Le prenotazioni tardano, ma l’ultima parola la diranno – come sempre più spesso accade – gli indecisi dell’ultimo minuto.
Last modified: Aprile 17, 2025