PRATO (18 ottobre 2024) – Sono state assegnate le risorse utili per gestire 233 migranti ucraini presenti nel territorio e salvati dalla tragedia della guerra. Di questi 233 migranti ben 91 sono minori.
di Ludovica Cassano
La cifra messa a disposizione per riuscire a gestire al meglio le necessità dei migranti sfuggiti alla guerra è di 100 milioni per rafforzare lo sportello immigrazione; una buona notizia che va ad aiutare un ufficio molto importante per il benessere di più di duecento immigrati sfuggiti alle bombe russe.
È quanto è stato approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore alle politiche sociali Sandro Malucchi.
Il potenziamento è stato finanziato con fondi statali destinati ai Comuni che ospitano temporaneamente un numero significativo di ucraini fuggiti dalla guerra: al 1° gennaio 2024 risultano domiciliati a Prato 233 persone, di cui 141 adulti e 92 minori.
Lo Sportello, quindi, potrà utilizzare (grazie a questi nuovi fondi) un maggior numero di mediatori linguistico-culturali e figure specializzate facilitare l’accesso ai servizi pubblici, alle prestazioni, alle informazioni, alla partecipazione civica e alla cittadinanza attiva. Un modo per cercare di rendere sempre più effettiva la permanenza di queste povere persone che meritano una seconda opportunità.
Il primo anno il contributo era invece stato utilizzato per l’inclusione scolastica, nello specifico per agevolare l’inserimento degli studenti stranieri in classe affiancando loro un mediatore linguistico, mentre il 2023 era stato investito per gli alloggi..
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