PRATO (15 ottobre 2024) – All’Istituto alberghiero Datini di Prato i ragazzi del triennio di pasticceria hanno assistito al primo appuntamento della rassegna Artigiani in classe: insegnami un mestiere dedicato alla formazione di coloro che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro e alla valorizzazione delle eccellenze locali.
di Ludovica Cassano
Imparare l’arte del pane dai maestri del territorio; questo è lo spirito ed il mantra di questa serie di lezioni proposte agli studenti del triennio. L’idea fa parte del protocollo d’intesa della durata di tre anni realizzata tra il Comune di Prato e l’Istituto Datini insieme alle categorie economiche del territorio e alle aziende artigianali leader nella panificazione, della pasticceria e della pasta fresca.
I giovani studenti possono imparare da chi fa questo quotidianamente, comprendere le differenze tra le varie materie prime e imparare i passaggi per lavorarle al meglio: si va dall’impasto alla cottura.
L’incontro è avvenuto all’interno della sala pasticceria dell’istituto ed hanno partecipato anche l’assessora alle Attività produttive Benedetta Squittieri e la preside dell’Istituto Francesca Zannoni.
Il mese di novembre prevede un programma dedicato alla pasta, ai cantucci all’anice e ai biscotti di Prato mentre a gennaio e febbraio partiranno le lezioni di pasticceria.
Questo progetto è davvero qualcosa di magico perché permette, da un lato, l’apprendimento da professori “atipici” e dall’altro, tramite i loro insegnamenti, è come se riproducesse quella magia che è tipica delle botteghe artigiane (di qualsivoglia tipologia, anche alimentare) che caratterizzano il nostro Paese.
Tag: cucina, cultura, istruzione, pane, pasta, prato, sindaco Last modified: Ottobre 15, 2024
