CARMIGNANO (3 ottobre 2024) – La polizia comunale di Carmignano hanno svolto un’operazione molto complessa antibracconaggio che ha visto l’arresto di un uomo. Si tratta di un cacciatore che stava utilizzando due reti verticali (una di 10×2 metri e l’altra 5×2 metri) per catturare uccelli.
di Ludovica Cassano
L’uomo aveva posizionato le reti nell’uliveto attorno alla sua abitazione sperando, forse, di poter farla franca e non essere individuato ma non è stato così. Per fortuna gli agenti lo hanno fermato mentre era intento a commettere l’ennesima azione “fuorilegge” ed hanno trovato ben 288 uccelli appartenenti a specie protette, 3.450 munizioni da caccia, 70 munizioni a palla unica e una trappola per la fauna selvatica. Si trattava, a questo punto, di un uomo/un cacciatore abituato ad azioni al limite dell’illegalità perpetuate e ricorrenti.
Tra le piccole vittime dell’uomo sono stati trovati esemplari di beccofrusoni, passere scopatole, codirossi, beccafico e fiorracino; alcuni di questi ormai morti e conservati in un congelatore ma altri tra loro ancora vivi ed usati, dallo stesso, come esche vive e richiamo.
Ciò che è stato rinvenuto durante la perquisizione è stato posto sotto sequestro mentre per il cacciatore, titolare di regolare licenza di caccia, è scattata la denuncia per reati di uccellagione, detenzione di specie di uccelli protetti, maltrattamento di animali e anche violazione in materia di detenzione di munizioni.
Tag: arresto, caccia, carmignano, cronaca, seuqestro Last modified: Ottobre 3, 2024