PRATO (martedì 2 luglio 2024) – Pensava di aver fatto un affare, comprando per soli 20 euro, da un ambulante, una borsa contraffatta, riproduzione di Maison Goyard. Alla fine, però, l’incauto acquisto le costerà ben 600 euro. Protagonista della vicenda è una turista pratese, di 45 anni, in vacanza a Forte dei Marmi. La donna è stata sanzionata da due agenti della Polizia Municipale del comune della Versilia, i quali l’hanno vista acquistare la borsa all’interno di uno stabilimento balneare.
di Mattia Mezzetti
E’ successo intorno alle 13.30 di domenica 30 giugno. Per la turista pratese oltre al danno anche la beffa. Oltre ad averla multata, gli agenti le hanno anche sequestrato la borsa. Nel frattempo, il venditore era riuscito a scappare e ha già fatto perdere le proprie tracce.
Come ricorda Andrea D’Uva, comandante della Municipale di Forte dei Marmi:
“L’attività di repressione del fenomeno riguarda anche l’aspetto dell’acquisto che alimenta la filiera: ricordo che la legge punisce anche l’acquirente che, a fronte di un acquisto di poche decine di euro, può essere soggetto a una sanzione di svariate centinaia di euro.”
Da parte sua, l’amministrazione di Forte dei Marmi spiega di aver potenziato il servizio di vigilanza sulla spiaggia per la lotta alla contraffazione, grazie all’arrivo di cinque nuovi agenti municipali, assunti nell’ambito del progetto Spiagge Sicure, sostenuto dal contributo dell’Unione Proprietari Bagni. Nel corso dell’ultima settimana sono stati così sequestrati 59 pezzi tra borse, cappellini, portafogli, dust bag cartellini, etichette e certificati di autenticità recanti marchi contraffatti di Prada, Maison Goyard, Céline, Fendi, Dior e Chanel. In aggiunta, venti ombrelli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
