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Assegnata una borsa di studio per la ricerca neuro-oncologica

borsa di studio

PRATO (lunedì 13 maggio 2024) – Consegnata la borsa di studio, grazie all’associazione la Forza di Giò e al progetto di Quelli del Fiordaliso, alla dottoressa Chiara Ester La Torre dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Ventimila euro per supportare l’attività di ricerca scientifica e di applicazione clinica dell’equipe guidata dal dottor Jacopo Sardi, l’oncologo che segue Gio’, Giovanni Fuochi, nel suo complesso percorso di cura da quando, piccolissimo, è stato colpito da una rara forma di tumore cerebrale infantile.

di Laura Andriuzzi

La borsa di studio, dedicata al nonno materno di Giò, Enrico Mario Bigagli, morto a causa di un tumore, è frutto dell’impegno che i tifosi dell’Ac Prato di Quelli del Fiordaliso.

A fare gli onori di casa il sindaco Matteo Biffoni: “Se non ci fossero iniziative come questa sarebbe tutto più complicato. Senso di gratitudine che io ho verso tutti coloro che hanno dato una mano perché non è mai scontato. Per questo vi ringrazio a nome della città intera. Preoccuparsi degli altri, di ciò che accade oltre se stessi, andare oltre al compitino, è una straordinaria storia di solidarietà e partecipazione che parte dal basso”

Presente anche il presidente del Consiglio comunale, Gabriele Alberti: “Sono sicuro che anche chi ci sarà dopo di noi continuerà a sostenere questa associazione e il suo aiuto per la ricerca. La vita può cambiare da un giorno a un altro. Quello che facciamo per gli altri un giorno quindi potrà servire anche per noi. Un grazie va Giovanni perché è l’esempio che la vita va vissuta sempre con il sorriso”.

Per la Regione presente la consigliera Ilaria Bugetti: “Un ringraziamento va all’instancabile Monica e all’associazione Fiordaliso. Un grazie speciale va ai sanitari del Meyer per ciò che fanno tutti i giorni per i nostri bambini con affetto, professionalità e umanità. Un’eccellenza che come Regione sosteniamo da sempre. Questa bella storia di coraggio e solidarietà rappresenta per noi un pungolo per spingerci a lavorare meglio nelle nostre strutture sanitarie e nel mondo del Terzo settore”

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Tag: , Last modified: Maggio 13, 2024
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